Lo so, in latino la costruzione corretta non è questa e io faccio la figura del solito fregnone.
In ogni caso io...
oddio mi sento male... sono...
mi viene da vomitare... d'accordo...
libera! libera! lo stiamo perdendo... con...
aiutatemi vi scongiuro...
Mastella!
Lo so la notizia non è proprio freschissima, ma, come già scritto nei post precedenti, ho perso qualche colpo in queste giornate prenatalizie, per cui scrivo le mie impressioni oggi.
Con buona pace di Travaglio, De Magistris e compagnia cantante, la posizione del nostro cinghialone con la piscina a forma di cozza è stata archiviata nel processo (chiamiamolo così, dai...
tu chiamale se vuoi emozioni...) Why not (chissà perchè, ma sono rimasto piacevolmente stupito quando ho letto che il titolo era stato scritto in inglese corretto, perchè sentendo l'itagliuano di chi ha istruito la baracca...). E questo è un dato di fatto.
Solo che io sono talmente pirla che mi viene in mente il momento in cui Mastella fu "notificato".
Il Clementone nostro era Ministro della Giustizia dell'ultimo Governo Prodi, quando, nell'ottobre 2007, viene iscritto nel registro degli indagati (e non mi è mai fregato un cazzo di sapere il perchè). Il Governo va in crisi, anche perchè il ministro Di Pietro,
con la leggiadria e la salda cognizione giuridica che lo ha sempre contraddistinto, chiede le dimissioni dell'uomo di Ceppaloni, pur sapendo che la maggioranza è affidata ad una manciata scarsa di parlamentari in più rispetto ad un'opposizione (che si stava logorando, perchè, come disse
Belzebù:
Il potere logora chi non ce l'ha). Nessuno del numerosissimo staff di Governo si sogna neppure lontanamente, non dico di difenderlo, ma di esternare qualche dubbio riguardo a quella iscrizione ( che si trattasse di una benemerita cazzata? Nooooo, ma dai,
una personcina equilibrata come De Magistris come avrebbe potuto?).
Il Governo cade, tutto quello su cui stava lavorando va a cercare del divertimento alternativo sulla Salaria e lo Stato si ritrova per qualche mese senza alcuna guida su cui contare (nessuna guida è sempre peggio della peggior guida possibile, non è che ci voglia un genio per capirlo), prima delle successive elezioni (cioè mesi). Mastella è l'appestato che ha fatto crollare il tutto, la colpa è del cinghialone con la piscina a forma di cozza.
Io immagino se fosse successo nell'ottobre dell'anno successivo, nel pieno della crisi più nera e
rabbrividisco.
Ma torniamo alla
nostra historia. Ordunque, adesso Mastella, additato come il corrotto-corruttore-corruttato viene riabilitato (non stiamo parlando della moglie, perchè anche sulla sua posizione si possono nutrire leciti dubbi) dal GIP (senza nemmeno sfiorare il giudizio... inchiesta limpida e cristallina) e chiede 10 milioni di danno allo Stato e a me pare una posizione del tutto lecita, anzi, condivisibile. Un rappresentante dello Stato mi ha "rovinato l'immagine",
io chiedo i danni allo Stato per responsabilità oggettiva, visto che ha scelto il soggetto che ha "sbagliato", mi pare giuridicamente cristallino come ragionamento.
E' facile sparare al bersaglio grosso,
per tutto il resto c'è la politica, con la possibilità di mantenere il ruolo in aspettativa... ma di responsabilità non si parla nemmeno un po'?
Ah, sì,
Travaglio ha attaccato così, ad cazzum come al solito, il conduttore del mio programma radiofonico preferito: La Zanzara. Chissà perchè non riesco a stupirmi.